Paolo Cevoli, Luca Bizzarri, Franco Oppini, Caterina Guzzanti, Federico Vigorito, Gaia De Laurentiis e Gioele Dix: attori, comici e cabarettisti di primo piano spiccano nel cartellone di prosa votato alla risata che è stato presentato ieri in teatro. “Si parte martedì 21 novembre con ‘Molto rumore per nulla’ - ha introdotto il direttore artistico Stefano Tosoni - . Questa programmazione rispecchia la scritta sulla facciata ‘Castigat ridendo mores’, è un’opera di specializzazione per evitare di rimanere schiacciati da altre programmazioni. Avremo nomi di livello nazionale, intendiamo dar seguito ai successi dello scorso anno che hanno visto il teatro avere una media di 230 spettatori a serata. Anche la rassegna ‘Sottopassaggi’, che avrà un appuntamento in più rispetto al 2022, ha avuto numero di rilievo”.

Per la prosa la campagna abbonamenti sarà aperta dal 2 al 5 novembre dalle ore 16 alle 20, col primo pomeriggio dedicato ai rinnovi.

L’assessore alla Cultura Carlotta Lanciotti, nel suo intervento, si è riferita anche alle altre rassegne contenute nel cartellone: “In scena finiscono i vizi e le numerose proposte per tutte le età”.

Raimondo Arcolai (Amat) ne è certo: “Al di là dei grossi nomi, vedrete funzioneranno, c’è la volontà di distinguersi. Se è vero che questa è una regione con tanti teatri l’impegno costante va indicato, senza mollare d’un centimetro. Il pubblico viene e partecipa, c’è già movimento per gli abbonamenti che ci fa ben sperare. I successi dello scorso anno, non solo vogliono essere confermati ma si punta ad aumentarli: Il lavoro capillare darà risultati significativi”.

Prima del saluti del sindaco Valerio Vesprini, che ha rimarcato come l’attenzione al cartellone testimoni il peso della cultura, Stefania Donzelli ha anticipato i temi di “Musica incantatrice” (8 date), Paola Tonelli del teatro dialettale (4 serate), Roberto Rossetti di “Nuova Io”, Marco Renzi di “Domenica a teatro” rivolto a bambini e famiglie e Paolo Santarelli “Ti racconto l’operetta” in collaborazione con il liceo artistico Preziotti-Licini per le scenografie.