“Casa dell’accoglienza”, firmato il contratto d’appalto

Un milione di euro per riqualificarla

Data :

7 ottobre 2023

Municipium

Descrizione

 
Il contratto d’appalto per i lavori alla Casa dell’accoglienza è stato sottoscritto nei giorni scorsi tra il Comune e la ditta aggiudicatrice dei lavori. L’intervento, dell’importo di un milione di euro proveniente da fondi Pnrr permetterà la ristrutturazione edilizia degli immobili in via delle Regioni destinati allo sviluppo dei servizi sociali, educativi e didattici.
L’immobile presenta attualmente elevate criticità sotto gli aspetti dell'efficienza energetica, con conseguenti elevate spese gestionali. I locali interni risultano poco confortevoli con la presenza di umidità e condensa. Infatti grandi porzioni dell’immobile, che potrebbero essere proficuamente fruite dall’utenza, risultano inutilizzate, il che rende l’edificio sotto utilizzato agli scopi per i quali è stato costruito e finalizzato.
Anche gli impianti termico ed idrico sono ormai vetusti ed in parte compromessi nelle loro funzionalità.
In ambito edile, al fine del miglioramento energetico, si prevede in copertura un nuovo ed efficiente sistema di isolamento termico tramite l’apposizione di un adeguato strato isolante e la sostituzione del sistema di impermeabilizzazione attualmente ammalorato, la realizzazione di un cappotto termico in tutte le facciate esterne della struttura e la sostituzione di serramenti. Sul piano impiantistico saranno realizzati due nuovi impianti tramite la sostituzione di tre caldaie murali convenzionali che servono una la porzione sud del piano terra e due la porzione sud del primo e secondo piano, ormai obsolete e a scarso rendimento, con due sistemi a pompa di calore ciascuno composto da due generatori collegati tra loro in cascata e con un bollitore da 200 litri per lo stoccaggio dell’acqua calda sanitaria.
Tale sistema è una scelta impiantistica per adeguare la potenza termica al fabbisogno di calore realmente necessario, riducendo i consumi e nel contempo assicurando l’alimentazione anche nei casi di picchi di consumo.
E’ prevista inoltre l’apposizione di un impianto solare termico a servizio del piano terra (ala nord-est) e la sola predisposizione di nuovo impianto di distribuzione idrica al piano terra. L’edificio verrà dotato di impianto fotovoltaico che svilupperà una potenza pari a 6 kw con 15 pannelli.
Il progetto prevede inoltre l’abbattimento della rampa in calcestruzzo armato posta sul lato est del fabbricato che si trova in stato di avanzato degrado e del piccolo locale ad uso ripostiglio ricavato sotto la rampa. Per il superamento delle barriere architettoniche verrà utilizzato un ascensore accessibile dal lato nord-ovest collegato agli ambienti attualmente serviti dalla rampa, mediante un ballatoio interno coperto.
Dalla consegna dei lavori la ditta esecutrice avrà a disposizione di 729 giorni per ultimare le opere.

Ultimo aggiornamento: 10 novembre 2023, 12:01

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